mercoledì 5 ottobre 2016

lista di ottobre appena iniziato, appena iniziata

1. forse l'editoria abbruttisce

Quando leggo certi commenti su facebook tipo:
Ci potremmo scrivere un libro con le nostre avventure di questi tre anni
Io dentro di me esclamo: ti prego non farlo.

Quando una sciatrice posa nuda per la copertina del suo libro, io dentro di me penso: ma avevi davvero bisogno di scivere un libro? non potevi limitarti a fare un calendario?

2. la brianza in questi giorni.

L'unica Brianza di questi giorni è il momento della corsa nel bosco o sulla strada. Alla fine della mia via è stata fatta una rotonda, non sono state fatte le strisce pedonali e ogni volta un macchinone mi strombazza per farmi segno di attraversargli davanti.
Il tramonto è pieno e infuocato, vorrei dire fuocoaccielo ma le due c pretendono che non metta la i, e cielo senza i non è più cielo, quindi non lo posso dire, ma ci penso ogni volta, correndo.
Sulla via verso la cascina vedo sempre un uomo con un ragazzo, vicino ai campi. L'uomo sta sul marciapiede, il ragazzo sta nel campo e pare gobbo e ha un retino viola. Il ragazzo ha qualche disabilità. Io passo e mi accorgo di loro all'ultimo momento, perché sono concentrata sulle cose da fare o su fuocoaccelo, dico buongiorno a tutte le ore, il signore dice: Buongiorno a lei - se è mattina, Buonasera - se è sera. Lo dice con una sorta di distacco, ad alta voce, quasi infastidito.
Lo dice anche con accento del sud e mi ricorda un bidello.
Non ricordo il nome del bidello, aveva la faccia un po' butterata, capelli neri luccicanti (o unti, insomma lucidi e pettinati all'indietro), aveva forse dei baffi, una pancia grandissima, era bassetto e aveva un moncherino, era senza un pezzo di braccio. Era abbastanza simpatico e a sua volta aveva quell'accento del sud, quello di chi dice: buongiorno a lei.

to be continued

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