lunedì 29 dicembre 2014

homeland - spoiler di sicuro

A me le cose che finiscono piacciono.
sono rassicurata dalle cose che finiscono, dal mettere il punto alla fine della frase, dai circoli che si chiudono, dal dolore e dalla perdita che permettono di andare avanti un gradino più in su.
un mondo pieno di virgole mi darebbe il voltastomaco come i sempre felici e contenti, che sembran sempre prigioni più che vite.
mi piace chi si prenda la responsabilità di chiudere, di dire no, di dire basta.
nel mio mondo non è tutto ritrattabile, non è sempre ritrattabile.
il che non vuol dire che il fatto è fatto, ma vuol dire che le cose hanno un loro peso, una loro vita, una loro morte.
una visione di sicuro discutibile, sono io e mi fa piacere che il mondo sia vario.
detto questo, e parrà che poco centri con homeland, l'anno scorso credevo che fosse finito, lo credevo veramente, brody era stato impiccato e mi pareva una bellissima degna fine. poi è riiniziato anche quest'anno e l'ho riguardato, sempre con grande piacere. una puntata brody s'è ripresentato e ho avuto un tuffo al cuore, perché far vacillare quella sicurezza (l'abbiamo visto, abbiam sofferto e tutto quanto), far vacillare quella sicurezza era da stronzi e sarebbe valso un bel smettere di guardare homeland. Comunque era solo un'allucinazione, non era tornato in scena davvero (a parte reincarnato nella bruttissima figlia di carrie che sembra davvero un bambino con incollatata la faccia ritagliata di damian lewis!).
Eppure ho appena guardato l'ultima puntata, e quest'anno la fine non è per niente una fine: quinn sempre più bello parte in una missione suicida perché non ha una vita, non ha più se stesso, ha paura del vuoto (e bravo quinn, bonjour, ce l'abbiamo tutti paura del vuoto e del tempo vuoto, possibile cazzo che senza il dramma hai paura di un giorno di vuoto? mai sentito parlare di passeggiate alcol libri sport serie tv...) e saul pare che di colpo non abbia più una moralità, così, di colpo se la faccia con quello che somiglia cheneso al cattivo di aladin (murray abraham), ma ti pare credibile? Zero. E carrie dopo aver sedotto un pachistano minorenne per usarlo per arrivare allo zio terrorista, essersi quasi fatta il principino del governo pachistano, aver avuto per dodici puntate st'attrazione con il sexxissimo quinn ecco, se lo fa, poi lo allontana, poi lo rivuole,
e io ho paura, ho la sensazione e il timore che carrie stia dientando brooke logan, e inizio a temere che homeland stia diventando beautiful.

mercoledì 17 dicembre 2014

sui fallimenti

vorrei perdere la memoria oggi, e non sapere più che non ho fatto bene ciò che dovevo fare.
vorrei un bottone che mi portasse indietro due mesi per fare diversamente.
vorrei qualcosa che mi facesse sentire non così stanca, così stufa, nemmeno tanto sbagliata.


sabato 13 dicembre 2014

Oggi il regime è un regime democratico etc. etc. però quella aculturazione quell'omologazione che il fascismo non è riuscito assolutamente a ottenere, il potere di oggi, cioè il potere della società dei consumi invece riesce a ottener perfettamente, distruggendo le varie realtà particolari, togliendo realtà ai vari modi di essere uomini...




Ecco, quando provo a spiegare perché l'ikea, mcdonald, h&m mi fan rabbrividire vorrei riuscire a farlo così.

mercoledì 3 dicembre 2014

Causa ringraziamento salta l'appuntamento con Homeland... mi colpisce sempre sentire nelle piccole cose pratiche un'intromissione diretta dell'altro distante.
Subire qui adesso l'influenza della festa del ringraziamento negli Stati Uniti.

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